Cos’è un dominio? A cosa serve un dominio? Queste sono solo alcune delle domande che molti utenti del web si pongono quotidianamente.
Cerchiamo di capire al meglio che cosa significa il termine “dominio”.
Progettazione di un sito web: scelta del dominio
Il primo step per la corretta progettazione di un sito web è costituito dalla scelta del dominio ideale. Cerchiamo, dunque, di capire che cos’è un dominio e quali sono le sue caratteristiche per arrivare a prendere una scelta corretta. Dunque, non dilunghiamoci e analizziamo il tutto con chiarezza.
Cos’è un dominio e le sue caratteristiche.
Un dominio, non è altro che un indirizzo univoco tramite il quale si richiama un sito internet presente sulla rete.
Il concetto di dominio, è stato introdotto per rendere più ’leggibili’ gli indirizzi IP dei siti web.
Nello specifico, ogni sito web fà riferimento a un indirizzo prettamente numerico e poco interessante, composto da una serie numerica di 10 elementi.
L’introduzione di un ’nome’ (descrizione del nostro sito web) che possa convertire i numeri che compongono l’IP, è un punto fondamentale per ogni strategia di marketing digitale.
Un buon sito web nella sua progettazione, deve puntare a:
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- Buona indicizzazione sui principali motori di ricerca (SEO)
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- Dominio facilmente riconoscibile
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- Contenuti di qualità
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- Intuitivo e di facile navigazione
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- Esteticamente semplice
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Il primo step con cui iniziare la progettazione di un sito web, è sicuramente la scelta del nome del dominio, che deve essere scelto con estrema attenzione.
Per essere di qualità, deve attenersi a determinate regole specifiche:
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- Facile da ricordare (breve, generico e creativo)
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- Identificabile con il business di nostra competenza (descrittivo)
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- Specifico per la nazione a cui si vuole rivolgere (geolocalizzato)
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- Deve contenere una keyword compatibile, e di facile identificazione per i motori di ricerca (seo friendly)
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Nella sua semplicità, il dominio deve essere facilmente accessibile, ma soprattutto, deve essere ’trovato’ dai più comuni motori di ricerca.
L’ottimizzazione seo, la scelta di una keyword appropriata che deve comparire anche sul dominio, sono essenziali per garantirci di essere tra i primi risultati di google.
Schematicamente, un dominio si compone di:
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- Suffisso: www. (world wide web)
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- Nome (name right)
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- L’estensione (.com, .it, .net)
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Il suffisso viene usato per identificare in maniera generale uno spazio nella rete internet.
Viene seguito dal ’nome proprio’ del dominio, che deve fare riferimento al nostro business, una attività, un servizio, una azienda, o anche solamente a una persona fisica. (es. mariorossiofficial.it)
Infine, è presente l’estensione, che non è altro che la chiusura dell’URL, e definisce, in base alla sua ’forma’, se il dominio ricadrà nel primo, secondo o terzo livello.
Differenze tra dominio di primo, secondo e terzo livello.
L’analisi della composizione del dominio nella sua struttura, introduce anche alla scelta dell’estensione giusta per il nostro sito web.
E’ composta da poche lettere, e può essere di PRIMO, SECONDO, o TERZO LIVELLO.
Nello specifico:
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- Estensioni di primo livello o generiche (le più comuni)
gTLD o ’Generic Top Level domain’, definiscono la tipologia del servizio o del prodotto trattato sul sito web.
Possono essere di tipo geografico definiti ’Country Code TLD’ (es: .com accessibile a tutti a livello mondiale o .it utilizzato a livello europeo, più nello specifico rivolto a un pubblico italiano), organizzativo (es: .org) o descrivono nel dettaglio le attività commerciali (es: .blog o .photography ecc).
- Estensioni di primo livello o generiche (le più comuni)
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- Estensioni di secondo livello.
Questa estensione può essere scelta direttamente dal proprietario del dominio, potendo decidere la keyword o la combinazione di parole chiave che si vuole utilizzare nella descrizione dell’attività.
- Estensioni di secondo livello.
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- Estensioni di terzo livello.
Le ultime estensioni da menzionare sono le estensioni di terso livello che fanno riferimento a ’sottodomini’ di un dominio principale.
Sono delle ’porzioni’ collegate e un progetto principale che ne definisce le funzioni.
Alcuni esempi possono essere: .forum, .support, .blog e sono collocate all’inizio dell’url che deve contenere il nome del dominio di cui fanno parte.
- Estensioni di terzo livello.
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Progettazione del sito web: scelta dell’hosting.
Per progettare un sito web è fondamentale, innanzitutto, selezionare ed avere un proprio hosting su cui poter sviluppare il proprio progetto.
Cos’è l’hosting e le sue caratteristiche.
Il secondo step da prendere in considerazione dopo la scelta del dominio, è sicuramente la scelta dell’hosting.
Nelle sue caratteristiche generali, l’hosting può essere identificato come un servizio di ’ospitalità’ all’interno di un server remoto chiamato ’host’ di cui si può usare una porzione.
Lo spazio in questione è sostanzialmente un ’database’ dove caricare i propri contenuti e renderli accessibili alla rete.
Esistono diversi tipi di aziende (providers) che offrono Web Hosting.
I principali tipi di offerte sono:
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- Hosting condivisi o piattaforme.
Sono i più comuni hosting presenti sulla rete.
Il nostro sito sarà all’interno di un potente e vasto server insieme ad altri siti e i loro spazi specifici.
Il proprietario non ha il completo controllo sul sito, infatti le risorse CPU, RAM e ROM sono completamente condivise.
- Hosting condivisi o piattaforme.
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- Cloud hosting.
E’ un hosting molto conveniente, perchè si basa solo sulle risorse impiegate per l’archiviazione e non su un server fisico.
- Cloud hosting.
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- Hosting virtuale dedicato.
Questa tipologia di ’ospitalità’ è una via di mezzo da un Hosting condiviso e un Hosting completamente dedicato.
Il proprietario ha completo controllo sul proprio sito, nonostante le risorse siano condivise.
- Hosting virtuale dedicato.
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- Hosting dedicato (esclusivo).
Si tratta di un server dedicato completamente al proprio sito.
Garantisce l’esclusività delle risorse, che non sono condivise con nessun altro spazio.
Flessibilità, potenza e capacità di spazio e di banda, lo rendono un servizio hosting di prima qualità e molto costoso.
- Hosting dedicato (esclusivo).
In ultima analisi, si deve fare riferimento alla scelta giusta del proprio hosting.
Dopo averne identificate le caratteristiche principali, si deve individuare quello giusto per le nostre esigenze e i nostri obiettivi di marketing.
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- scegliere un host della nazione in cui si trova il mercato del nostro prodotto
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- verificare che l’host sia affidabile.
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- accertarsi che abbia un supporto tecnico e assistenza 24h su 24h
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- in caso in cui il server vada in crash, avere la possibilità di recupero dei propri dati
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- sceglierlo in base all’ascolto dei feedback trovati in rete o sui social media
Progettazione del sito web: Web Designer
Dopo aver strutturato il nostro sito web, si deve passare alla sua presentazione sulla rete.
Per questo ci si avvale di una figura professionale come il Web Designer, che possa aiutarci a renderlo competitivo sul mercato digitale a cui si vuole fare riferimento.
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